Il fenomeno del cashback sta velocemente prendendo piede anche In Italia dove, al fianco delle “solite” carte fedeltà, sono nati i primi sistemi di pagamento in cashback, che tendono a favorire i clienti in maniera differente rispetto a una raccolta a punti.
Che cosa significa cashback
Cashback vuol dire “soldi indietro”, se tradotto alla lettera. Di fatto, con questo programma si guadagna facendo acquisti, visto che i negozi (fisici o virtuali) restituiscono ai clienti una parte del denaro speso nello shopping.
Come funziona un programma di cashback
Partecipare a un programma di cashback è piuttosto facile. Tutto quello che bisogna fare è individuare quello più conveniente in base alle proprie abitudini di spesa e iscriversi. A quel punto basterà continuare a fare acquisti – esattamente come si faceva prima – per essere “ripagati” con denaro in contanti. Il guadagno è variabile da negozio a negozio e in base ai prodotti acquistati, ma può diventare anche piuttosto discreto.
Differenze fra cashback e raccolta punti
Il segreto e i vantaggi del cashback sono evidenti: se nella maggior parte dei programmi di fidelizzazione cui siamo abituati in Italia, si devono raccogliere punti grazie ai quali ottenere premi o buoni acquisto da spendere all’interno della stessa catena o dello stesso circuito, con il cashback si guadagnano soldi veri facendo acquisti nei negozi preferiti. Con un ulteriore vantaggio: il rimborso del cashback si aggiunge alle normali promozioni disponibili sugli “shop” (omaggi, sconti, consegne gratuite, ecc) e non le sostituisce.